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domenica 17 aprile 2011

Juve merda


Negli ultimi giorni, giornalisti e anche tifosi viola, si sono sbizzarriti nel definire eccessivo e patetico parlare di Fiorentina-juventus come la partita dell'anno, come la partita che salva una stagione; quasi a volerne snobbare l'importanza che da sempre la caratterizza. Forse queste persone non hanno capito cosa significhi per un Fiorentino la sfida con la juve: Fiorentina-juventus significa il così viscerale amore per la propria squadra e l'inevitabile odio per tutte le altre, significa la lotta e la resistenza al potere che da sempre contraddistingue Firenze.
Significa la trepidazione di tutta una città nell'aspettare questa gara, i sette giorni che la precedono con ansia mista ad entusiasmo.
Fiorentina-juventus la aspettano tutti, ne parlano tutti, dall'ultras al ragazzino, dal distinto signore all'operaio, dal pensionato alla signora che va al mercato, passando per la vecchietta pronta ad esclamare "bene, sti gobbi di merda", in caso di vittoria, oppure "rubano sempre sti gobbi di merda" in caso di sconfitta.
Fiorentina-juve significa il furto dello scudetto nell'82, la coppa uefa nel 90, lo scippo di Baggio, la coreografia raffigurante i monumenti fiorentini, forse la più bella mai vista in uno stadio, la mitraglia di batigol, il 2-3 di Torino e quel coro "stiamo arrivando" cantato nell'inferno della C2 per far capire che il nostro obiettivo era tornare al più presto a confrontarci con loro! Perché loro rappresentano la disonestà sportiva, rappresentano il doping, rappresentano tutto il marcio di questo calcio moderno, ed è contro questo che ci battiamo e ci batteremo sempre quando giochiamo contro questa feccia. Per questo per noi non sarà mai una partita normale ma La partita. E chi dice che è da provinciali considerarla la partita dell'anno vuol dire che unn'ha capito una segaccia nulla dei Fiorentini e del loro immenso cuore!
Fiorentina-juventus è tutto questo e tanto altro, racchiuso nella nostra storia e nei nostri cuori per sempre, Fiorentina-juventus è domenica...VINCIAMOLA!
Per amore, per orgoglio, per la nostra Firenze!!

lunedì 11 aprile 2011

T'immagini


"T'IMMAGINI...la faccia che farebbero, se da domani davvero, davvero tutti quanti smettessimo!"
Alcuni sarebbero felici, altri si dispiacerebbero e altri ancora troverebbero qualcun altro con cui "becchettarsi"; perchè a Firenze siamo così, siam Guelfi e Ghibellini, troviamo sempre da discutere su tutto e quest'anno, con l'introduzione della tessera, è iniziato il festival del battibecco: i Non Tesserati che non condividono coloro che hanno sottoscritto la card, rendendo meno efficace la loro protesta, i tesserati che individuano nel parterre il male della curva e lo fischiano.
Ora, senza voler ricorrere a frasi di rito quali "si tifa tutti per la Fiorentina", volevamo sottolineare quanto in questo caso la decisione dei Non Tesserati di non entrare contro il milan per contestare il prezzo del biglietto di curva a 28 euro non va ad intaccare nessun altro.
Eppure sui siti c'è già chi si è sbizzarrito in commenti coloriti ai danni del Parterre, in offese gratuite, ma il Parterre non ha rotto i coglioni a nessuno, non ha chiesto la collaborazione di nessuno e non ha offeso nessuno; ha soltanto scelto di non entrare per far capire, a chi di dovere, che in un periodo di crisi come questo ragazzi che studiano, persone che lavorano e prendono mille euro al mese, magari con famiglia a carico, non possono o non vogliono spendere 28 euro per vedere una partita di calcio in curva (dicesi "settore popolare"...).
Il problema, comunque, si pone anche per coloro che hanno la tessera, perché non crediamo che gli abbia fatto piacere spendere 25 euro per chievo-Fiorentina o 24 a cesena. Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, perché lo stadio sta diventando sempre di più un lusso. Bisogna fargli capire che noi a questo gioco non ci stiamo più e che sarebbe un problema anche per loro se da domani davvero, davvero tutti quanti smettessimo...
Un caloroso grazie quindi a Mencucci per essere il numero uno incontrastato degli Amministratori Delegati, la cui definizione sui dizionari, secondo noi, dovrebbe essere accompagnata dalla sua foto come esempio massimo della professione.

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